Virus Wuhan: la Thailandia organizza feste di Capodanno nonostante i casi di polmonite!

Più di 300.000 visitatori cinesi sono attesi in Thailandia in occasione del Capodanno cinese e questo sta sollevando forti preoccupazioni a causa della diffusione del virus simile alla SARS.

Gli scienziati in Gran Bretagna stimano che il numero di casi in Cina sia probabilmente molto più alto di quanto riportato ufficialmente, anche se è troppo presto per essere allarmisti.

Finora, la Thailandia ha confermato quattro casi di coronavirus, tre turisti cinesi e uno tailandese. Il paziente thailandese è una donna di 73 anni di ritorno da un viaggio in Cina. Attualmente si trova in cura presso l’ospedale Nakhon Pathom di Nakhon Pathom.

La Thailandia ha in serbo, per i cinesi che arriveranno in questi giorni nel paese del sorriso, alcuni concerti e spettacoli culturali che si terranno a Bangkok, Pattaya, Chiang Mai e Phuket.

Secondo i funzionari cinesi, circa 3 miliardi di persone si metteranno in viaggio per celebrare il Capodanno Cinese.
Durante il Capodanno cinese oltre 1 milione di visitatori, provenienti da diverse aree dell’Asia, dovrebbero visitare la Thailandia, tra questi sono previsti oltre 300.000 visitatori dalla Cina.

Intanto due dei pazienti cinesi che si trovano in Thailandia sono stati infettati dal virus, rispettivamente il 12 gennaio e il 17 gennaio, mentre il terzo è guarito ed è già rientrato in Cina.
La Thailandia ha imposto controlli sanitari negli aeroporti dove sono previsti voli giornalieri in arrivo da Wuhan, compresi gli aeroporti di Suvarnabhumi, Don Mueang, Phuket, Chiang Mai e Utapao.

Le autorità affermano che i controlli vengono effettuati sui passeggeri che arrivano da Wuhan, anche negli aeroporti della Malesia e Singapore. Non abbiamo notizie al momento di eventuali controlli negli aeroporti della Cambogia.

Controlli sono stati disposti anche nelle Filippine, dove dal 5 gennaio hanno iniziato a stazionare gli agenti per verificare se  i passeggeri in arrivo dalla Cina e da Hong Kong, avessero eventuali segni di infezioni respiratorie e febbre.

Il governo delle Filippine ha anche invitato gli uomini d’affari a rimandare qualsiasi viaggio a Wuhan, almeno fino a quando il Ministero della salute cinese fornirà  notizie aggiornate.

L’aeroporto U-Tapao Rayong Pattaya dove è stato installato un dispositivo che permette di eseguire scansioni termiche per controllare i passeggeri in arrivo dalla Cina.

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