Nel 2006 i titoli dei maggiori quotidiani e telegiornali della Thailandia non facevano altro che riportare notizie riguardo il cosiddetto “Berlusconi” thailandese, ovvero Thaksin Shinawatra, che dopo sei anni di potere era stato rovesciato da un colpo di stato militare. Oggi invece i media thailandesi dedicano gran spazio alle vicende che interessano il presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi e all’inchiesta sul caso Ruby.
Il quotidiano Bangkokpost scrive: “Il primo ministro dovrà rispondere delle accuse di aver pagato per fare sesso con una ballerina di night club chiamata “Ruby Rubacuori”, che all’epoca aveva 17 anni. Il premier Berlusconi ha negato di aver mai pagato per il sesso; «mai pagato per una donna figuriamoci con Ruby», il cui vero nome è Karima El Mahroug.
Gli insulti pubblici, tra Berlusconi e i magistrati che lo accusano, hanno provocato allarme sociale, in particolare tra gli imprenditori e i sindacati italiani, i quali hanno fatto sapere che il governo dovrebbe concentrarsi su economia, crescita e occupazione, i problemi reali dell’Italia”.
In genere l’Italia non viene presa granchè in considerazione dai media thailandesi, ma il caso Berlusconi-Ruby anche in Thailandia sta facendo discutere parecchio in questi ultimi tempi. Il quotidiano The Nation e le tv nazionali thai oggi hanno riportato le dichiarazioni rilasciate da RUBY in uno scambio di e-mail con l’Associated Pressin di Roma:
Karima El Mahrough, ‘Ruby Heartbreaker,’ dice di non aver fatto nulla di male e che “tutto l’oro del mondo” non potrà mai compensare le sofferenze che ha sopportato. Ruby si è lamentata: “Sono stata trattata da tutti i media italiani e stranieri come una prostituta”. La ragazza marocchina ha poi aggiunto nella email scritta all’AP: “Voglio essere risarcita per essere stata ferita così tanto”. Ruby, ora diciottenne, ha chiesto € 15.000 per una intervista televisiva completa con l’AP, dicendo: “Io non faccio niente per niente”.
Infine i mezzi di informazione in Thailandia hanno precisato che i servizi delle prostitute in Italia non sono un reato, ma pagare per fare sesso con una ragazza di età inferiore a 18 anni è illegale.
Se Berlusconi sarà riconosciuto colpevole di aver pagato una minorenne dovrà affrontare tre anni di carcere e da sei a 12 anni per abuso di potere.
In un paese come la Thailandia, dove nel 2008 il Primo Ministro Samak Sundaravej è stato invitato a dimettersi soltanto per aver condotto in Tv un programma di cucina, il caso Ruby- Berlusconi viene seguito con molto interesse.
Ma perchè l’ex primo ministro è stato bandito dalla vita politica del Paese? Perchè in Thailandia, secondo la legge, Samak Sundaravej, per partecipare alla trasmissione televisiva non avrebbe dovuto accettare soldi!.