Thailandia: simboli e credenze dietro la protesta del sangue Thai

Quando il movimento di protesta delle Camicie rosse ha versato il sangue davanti alla residenza del primo ministro per protestare contro l’attuale governo di Bangkok , molti thailandesi e occidentali sono rimasti disgustati dallo spettacolo. Alcuni cittadini thai hanno denunciato lo spreco di una risorsa preziosa come il sangue umano che avrebbe potuto essere utilizzato per aiutare i malati della Thailandia. Ma il leader delle Camicie rosse ha dichiarato che lo spargimento di sangue è stato un sacrificio per la democrazia e che allo stesso tempo questo gesto rappresenta una maledizione per il governo thailandese.

Sembrerebbe che per i manifestanti il simbolismo sia l’arma più importante. Quindi una credenza potente che prende spunto dall’ astrologia e il soprannaturale ( ‘saiyasat’) che è parte integrante della conoscenza e della cultura thailandese.

Nelle lontane zone rurali della Thailandia molti dei principali leader del paese, sia civili che militari hanno partecipato attivamente a riti magici thailandesi per cercare di attivare poteri speciali dai quali trarre profitto.

A tal proposito ricordiamo che uno storico leader della Thailandia, Chris Baker, insieme a un rappresentante  politico Pasuk, hanno prodotto un documento intitolato “Gli spiriti, le stelle, e la politica thailandese”.

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