La tensione continua in Tailandia. I manifestanti anti-governativi portano avanti i comizi nel loro accampamento nei pressi del Palazzo del Governo. Intanto per sabato 3 aprile è in programma una nuova e imponente protesta nella capitale. Le proteste continuano da quasi tre settimane.
Nonostante la fatica e il disagio che le camicie rosse stanno affrontando a Bangkok, hanno deciso che rimarranno nei loro accampamenti di fortuna fino a quando le richieste saranno soddisfatte.
Un manifestante di 70 anni, On-Chan Suthipapha, ha detto: “Se il governo non accoglie le nostre richieste mi batterò fino alla fine. Vogliamo a tutti i costi liberare la prossima generazione dei guai che abbiamo ora nel paese”.
Intanto una minoranza dei manifestanti è tornata alle loro province e la grande folla si è diradata rispetto al picco di oltre 150.000 persone, quando il 14 marzo le proteste erano iniziate a Bangkok.
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