Phuket Notizie – La Thailandia per molti stranieri assomiglia a un grande parco di divertimenti, ma non per tutti è sempre così. Uno svizzero coinvolto in una rete di trafficanti di droga oggi rischia la pena di morte.
La polizia di frontiera aerea ha infatti arrestato un cittadino di nazionalità svizzera e una donna thailandese per aver tentato di introdurre attraverso l’aeroporto internazionale di Phuket, più di sei chili di cocaina. Le manette sono scattate nei confronti di Peter B. di 47 anni, residente da tempo nel “paese dei sorrisi” e della signora Pimpisa.
Entrambi, sono stati incastrati da una soffiata che informava la polizia locale su un traffico illegale di droga dal Sud America. Secondo le prime indagini degli agenti, il soggetto era stato ingaggiato per contrabbandare la cocaina dalla Bolivia alla rinomata località turistica di Phuket.
Il corriere, al momento della consegna, avrebbe dovuto percepire da un amico, conosciuto con il nome di ‘Mike’, una ricompensa di circa 6.000 dollari (180.000 baht). La polizia è inoltre convinta che il cittadino svizzero in compagnia della donna siano coinvolti già da tempo nel traffico di droga, in particolare di cocaina. Una possibile condanna alla fine del processo potrebbe comportare l’attuazione della pena di morte.
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