Chissà quante volte vi sarà capitato di pronunciare la fatidica frase: “FINALMENTE SOLO”! In altri termini; conserviamo i nostri spazi e cerchiamo per un po’ di stare da soli. In Tailandia invece la solitudine è considerata una condizione da temere e da evitare quanto più possibile.
Per i thailandesi trascorrere anche pochi minuti senza la compagnia di qualcuno può rappresentare una vera e propria sofferenza. Ma perché per questo popolo la sensazione di solitudine è vissuta come un’emozione estrema? Una emozione che va ben oltre al sentirsi a disagio.
La risposta a questa domanda va cercata osservando lo stile di vita dei thai. In Tailandia i componenti di una famiglia provano uno spiccato senso di protezione verso il proprio nucleo familiare e oltre ad essere vicini tra loro, spesso fanno tutto insieme. Nelle zone rurali, ad esempio, più generazioni possono dormire insieme nella stessa stanza, lavorano nella stessa fattoria, vanno al tempio in gruppo, in poche parole fanno quasi tutto in compagnia.
Nei grandi centri urbani come Bangkok, nelle famiglie benestanti i membri non possono lasciare la casa di famiglia fino a quando si sposano. Spesso i figli restano in casa con i genitori fino a 30 anni. Capire la personalità e il carattere dei thailandesi non è facile per un occidentale.
Come si è ampiamente capito i Thai hanno una “mentalità di branco”. Vivono in gruppi più o meno organizzati, amano condividere il cibo e socializzano tra di loro in qualsiasi ambiente con estrema facilità.
La maggioranza dei thailandesi stenta a credere che gli stranieri possano scegliere di fare le cose da soli. Personalmente, alcuni dei momenti migliori che ho trascorso in Tailandia sono stati quando ho viaggiato da solo. Posso decidere di andare dove voglio, quando voglio e senza preoccuparmi di chiunque altro. La sensazione di libertà è grande! I thailandesi, in questa situazione, ci vedono come persone eccentriche, senza amici o magari senza famiglia.
Gli uomini thailandesi vanno nei centri di massaggio in gruppo o almeno con un paio di amici. Quando si tratta di burocrazia, come ad esempio fare una nuova carta d’identità sono accompagnati da un amico. Avete mai visto un Thai andare al cinema da solo? Se in Tailandia raccontate a qualcuno che preferite andare al cinema da solo penserà che siete pazzo!
Un thailandese quando trascorre del tempo da solo ha la sensazione di sentirsi un alieno e farà di tutto per evitare questo stato dell’essere. Provate a chiedere a qualsiasi guardia di sicurezza che si occupa di una sola proprietà, in particolare se non è abitata, quanto odia tutte quelle ore trascorse in solitudine.
I thailandesi sono inoltre molto superstiziosi, non parliamo soltanto dei giovani, ma anche degli adulti. Credono spesso nei fantasmi e agli spiriti maligni. Creature che vengono da un altro mondo aleggiano nei loro duelli verbali, soprattutto quando si ritrovano faccia a faccia con se stessi.
Per i thailandesi, la solitudine è l’opposto di SANUK (La ricerca del divertimento), che cercano in tutto ciò che fanno.
Per un thailandese il concetto di solitudine è diverso rispetto a uno straniero. Quest’ultimo può trovarsi in mezzo alla gente e nonostante questo sentirsi solo, per una donna thai invece sentirsi accettata da un gruppo di amiche è sufficiente per superare qualsiasi sentimento di solitudine.
Tuttavia ci sono molti thailandesi a Bangkok e in altri centri urbani della Thailandia che vivono, loro malgrado da soli.
Di solito non è una loro scelta. Soprattutto le donne thailandesi se costrette a trascorrere molto tempo in solitudine possono facilmente cadere in uno stato di disperazione.
I ragazzi all’estero, che hanno con se una moglie thai o una fidanzata thailandese e ricoprono queste ragazze di beni materiali e denaro, dovrebbero anche pensare a non lasciarle troppo tempo da sole. Sono moltissimi i casi in cui una ragazza thai nonostante sia trattata come una principessa decida di vedere qualcun altro di nascosto!!!