Raccomandazioni viaggio in Thailandia nel periodo di lutto nazionale

Bangkok 14 Ottobre 2016 – La dipartita dell’adorato Re Bhumibol Adulyadej di Thailandia, che ha regnato per settant’anni, rappresenta un momento di grande tristezza e perdita per tutta la nazione. Consigliamo a tutti coloro che si trovano in vacanza in Thailandia di prestare la massima attenzione e rispetto per i sentimenti del popolo thailandese; si raccomanda di portare un abbigliamento consono al particolare momento.

Durante le manifestazioni di lutto raccomandiamo di osservare le regole di buon senso e rispetto verso il popolo Thai; evitare di parlare ad alta voce, di girare video, selfies e fotografie.

I principali collegamenti dei trasporti pubblici sono assicurati e lo stesso Primo ministro della Thailandia ha incoraggiato tutti di rimanere forti e svolgere i propri compiti in ogni settore nel miglior modo possibile. Tuttavia c’è stata una temporanea chiusura delle scuole. In tutte le località turistiche come ad esempio Pattaya, Phuket e Koh Samui, gli alberghi, le attività di servizio e commerciali funzionano a pieno regime. Aperti night club e bar, ma senza la musica.

Cosa fare e non fare durante il periodo di lutto nazionale tailandese, ecco come comportarsi dopo la morte dell’amatissimo Re Bhumibol:

– Evitare celebrazioni e attività festive.

– Rinviare le attività di intrattenimento.

Gli stranieri sono invitati a mantenere un profilo basso e comportarsi con rispetto.

– Mantenere un atteggiamento serio quando ci si trova in pubblico.

– Evitare schiamazzi in pubblico.

– Evitare di indossare colori vivaci. I colori neutri sono più appropriati.

– Non indossare abiti succinti ed evitare un look luminoso e scintillante.

– Seguire le direttive emanate dalle autorità.
Thailandesi osservano un periodo di 30 giorni di lutto

Si consiglia di seguire le ultime notizie e rimanere aggiornati consultando il sito della Farnesina, l’Ambasciata d’Italia a
Bangkok e Viaggiaresicuri.it

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