Per sette prostitute africane gli affari andavano bene in Thailandia!

La polizia dell’Immigrazione di Chonburi ha arrestato sette donne africane provenienti dall’Uganda con l’accusa di vagabondaggio e prostituzione. Le passeggiatrici di età tra i 20 e 28 anni offrivano servizi sessuali ai turisti stranieri sulla Beach road di Pattaya da oltre sette mesi, ma curiosamente soltanto due giorni fa una squadra di polizia è intervenuta per arrestare le ragazze del continente nero.

Erano entrate in Thailandia con il preciso intento di lavorare come prostitute, chiedevano 2000-3000 baht ogni ora e gli affari andavano a gonfie vele. Tutte hanno ammesso di avere scelto deliberatamente di migrare per prostituirsi. Ogni ragazza è stata multata con 1000 baht (25 Euro) e ognuna verrà al più presto espulsa dalla Thailandia.