Siamo a Pattaya, alla vigilia del Songkran 2016, il capodanno Thailandese che si festeggia annualmente tra il 13 e il 15 aprile. Passeggiando tra le strade di Pattaya ciò che sconcerta di più e scoprire che la dove fino a qualche anno fa si incontravano solo visi sorridenti, oggi invece è difficile scorgere un sorriso sul volto della gente. Nemmeno alla vigilia del Songkran,(il festival dell’acqua), i thai hanno voglia di fare quelle battutine divertenti alle quali eravamo un tempo abituati.
Il benessere economico che i thailandesi hanno conosciuto in questi ultimi anni, dimostra come la ricchezza contribuisca progressivamente a rendere i benestanti sempre meno felici.
Inoltre il problema più grave dei thailandesi è il loro smisurato attaccamento al denaro, questo soprattutto nelle zone turistiche come Pattaya e Phuket, dove, ignoranza e condizionamenti sociali incitano a puntare prevalentemente sul guadagnare più denaro possibile, perdendo di vista alcuni valori importanti come l’onestà e i rapporti umani sinceri.
Il popolo thai si sarà anche arricchito, ma a quale prezzo? Oggi girano a muso duro e hanno inoltre alzato un muro invisibile, ma palpabile, non soltanto tra loro, ma anche con i turisti che vengono a visitare la Thailandia. La cosa tragica e che non si rendono conto di essere arrivati a un punto di non ritorno.