Libia: Oltre 2.000 lavoratori thailandesi sono già stati rimpatriati via mare. Lo ha detto Giovedi mattina il portavoce del ministero del Lavoro Sutham Natheethong.
L’assistenza ai cittadini thai è stata fornita dalla società che li aveva reclutati per lavorare nel paese nordafricano.
Circa 1.200 lavoravano in Tunisia, 500 in Egitto e altri 500 a Istanbul, in Turchia. Tutti sono rientrati via mare.
Il portavoce ha riferito che domani insieme a funzionari del Dipartimento del Lavoro volerà in Grecia per monitorare da vicino i disordini in Libia e aiutare altri thailandesi a rientrare in patria.
Per quanto riguarda l’Italia la Farnesina ha fatto sapere che sono stati rimpatriati dalla Libia 800 italiani. Nel frattempo i libici che vivono nel Belpaese sono scesi in piazza denunciando il massacro di cui si è reso responsabile Gheddafi. Allo stesso tempo hanno accusato il governo italiano di tacere intenzionalmente sulla sanguinosa repressione della rivolta.
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