La sicurezza dei bagnanti sulle spiagge di Pattaya

Lunedì pomeriggio il vicesindaco di Pattaya ha incontrato alcuni funzionari locali per discutere la sicurezza dei bagnanti sulle spiagge di Pattaya. L’incontro, è avvenuto pochi giorni dopo il grave incidente che ha provocato la morte di un turista iraniano, tragicamente ucciso da una moto d’acqua guidata da un noleggiatore thailandese (del quale si sono misteriosamente perse le tracce).

Sfortunatamente, questa non è la prima volta che sulle spiagge di Pattaya avvengono incidenti mortali a causa di collisioni tra motoscafi e moto d’acqua. Ben note ormai anche le truffe con i jet ski sia a Pattaya che a Phuket, dalle quali è bene guardarsi attentamente.

Il Comune di Pattaya ha istituito oltre 20 zone di nuoto in tutto le spiagge di Pattaya, Jomtien, Wong Amat e Koh Larn, zone delimitate da boe e corde. Ma non solo i noleggiatori di moto d’acqua ignorano i confini, ma anche i bagnanti si avventurano spesso fuori dalle zone di sicurezza. Chi decide di nuotare in alto mare dovrebbe essere consapevole di quanto sia difficile per i soccorritori raggiungere in tempo le persone che dovessero trovarsi in difficoltà.  A Pattaya la campagna informativa sulla sicurezza balneare è assolutamente necessaria in quanto nuovi turisti arrivano ogni settimana sulle spiagge di questa località balneare.

La maggior parte dei vacanzieri conoscono bene lo scopo delle linee di galleggiamento e delle boe, ma spesso non amano fare il bagno nelle zone delimitate, così capita che decidano di nuotare altrove.

Proprio in nome della salvaguardia dell’incolumità dei bagnanti è necessario, soprattutto con l’avvicinarsi del periodo di alta stagione, predisporre tutte le contromisure affinché non avvengano ulteriori gravi incidenti sulle spiagge maggiormente frequentate dai turisti, come ad esempio:   Phuket,  Samui,  Phi Phi island,  Krabi e  Koh Chang.

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