Bangkok 22 ottobre 2011 – In Thailandia l’opposizione chiede all’attuale governo di dichiarare lo stato di emergenza per coordinare meglio le operazioni di soccorso e drenaggio delle acque.
Intanto molti stranieri, per evitare problemi e disagi, continuano ad annullare i loro viaggi a Bangkok, anche se le mete più gettonate, come Phuket e Pattaya, restano sicure.
Molti turisti, dopo aver visto le immagini delle inondazioni trasmesse dai canali televisivi di tutto il mondo, hanno preferito rimandare la loro vacanza in Thailandia.
L’Associazione delle Agenzie di viaggio Thai (ATTA) ha riferito che le prenotazioni turistiche nel mese di ottobre 2011 hanno subito un calo del 70 per cento rispetto agli anni passati.
Gli albergatori sono esasperati e accusano i media di dare l’impressione che tutta la Thailandia sia stata colpita dagli alluvioni.
Tourism Authority of Thailand ricorda che i turisti possono recarsi a Chiang Rai, Phuket, Pattaya, Samui e Phi Phi senza alcun problema.
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