Thailandia – Hanno preso il via nella capitale thailandese gli incontri Onu sul clima. I delegati di oltre 190 Paesi si riuniscono dal 3 aprile fino all’8 aprile 2011 a Bangkok, (una delle città più inquinate del mondo), per discutere i problemi internazionali sulla riduzione dei gas serra.
Gli esperti ricercatori del clima, in occasione dell’incontro, hanno ricordato che le devastanti inondazioni e le frane che hanno colpito dal 23 marzo la Thailandia sono dovute principalmente al cambiamento climatico globale.
Si pensa inoltre che la crisi nucleare del Giappone potrebbe avere un impatto significativo sui colloqui, spingendo le nazioni a riconsiderare le politiche energetiche. Alti funzionari del ministero dell’Ambiente in Giappone hanno indicato che il paese potrebbe riconsiderare i propri obiettivi per la riduzione dei gas serra.
Insomma, davvero tanti gli argomenti sul tavolo di discussione a Bangkok; tra cui un fondo di aiuto ai Paesi in via di sviluppo, per permettere loro di affrontare i cambiamenti climatici e ridurre le emissioni di gas serra. Il finaziamento prevede una somma a regime pari a 100 miliardi di dollari l’anno.
Cosa succederà dopo Bangkok?
In giugno, in occasione della conferenza di Bonn in Germania, ci saranno ulteriori colloqui per trovare un accordo globale sui cambiamenti climatici nel mondo.
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