Questi consigli di viaggio sono stati rivisti e corretti in base alle leggi vigenti della Thailandia e agli ultimi avvenimenti che hanno caratterizzato la vita politica del paese. La guida contiene nuove informazioni per i turisti che desiderano viaggiare in sicurezza.
Mese di maggio 2011: Dopo la notizia dell’uccisione di Bin Laden da parte delle forze speciali Usa, anche in Thailandia si temono attentati contro i cittadini e gli interessi statunitensi. (vedi approfondimento).
Attenzione per chi viaggia nel nord del paese: Intossicazioni alimentari e misteriose morti a Chiang Mai!
Il 9 febbraio 2011, il Governo thailandese ha dato attuazione alla legge sulla sicurezza interna (ISA) in sette distretti di Bangkok. L’ISA conferisce ai militari maggiori poteri di vigilanza e controllo riguardo la sicurezza nazionale.
Il Consiglio dei Ministri ha deciso di re-imporre l’ISA fino al 25 marzo 2011. Le aree interessate dal provvedimento sono: Wang Thonglang, Dusit, Phra Nakhon, Ratchathewi, Pomprab Sattruphai, Watthana e Pathumwan.
Si raccomanda di esercitare un elevato livello di vigilanza in Thailandia a causa della possibilità di ulteriori disordini civili. Esiste ancora il rischio di azioni terroristiche.
Prestate in ogni momento attenzione alla vostra sicurezza personale e controllate le informazioni dei media riguardo eventi che possono costituire un pericolo durante il vostro viaggio nel Paese.
Il 21 dicembre 2010, il governo tailandese ha revocato lo stato di emergenza che era stato attivato dal mese di aprile 2010 a Bangkok e in altre parti della Thailandia. Il governo ha istituito in tutta la Thailandia un Centro di monitoraggio della situazione per verificare eventuali minacce alla sicurezza.
Negli ultimi anni per ragioni politiche sia a Bangkok che in altre parti della Thailandia ci sono state dimostrazioni con incidenti che hanno provocato numerosi morti e feriti. Armi da fuoco, granate e piccoli ordigni esplosivi sono stati usati in varie località del paese. Tra aprile e ottobre 2010 una serie di piccoli ordigni esplosivi sono esplosi a Bangkok e in altre province, tra cui Chiang Mai.
La situazione politica rimane imprevedibile. Non si possono escludere ulteriori disordini politici sia a Bangkok che in altre province. Funzionari thailandesi hanno avvertito che sono possibili ulteriori attacchi a Bangkok.
Si dovrebbe evitare di partecipare a proteste e manifestazioni politiche, la legge vieta agli stranieri di prendere parte alla vita politica del paese.
Gli italiani dovrebbero evitare le visite al Palazzo del Governo, il Palazzo del Parlamento e la Corte suprema di Bangkok, gli edifici del governo provinciale e tutte le installazioni militari.
Sanzioni per reati di droga sono gravi e comprendono la pena di morte. Il possesso anche di piccole quantità di “droghe leggere” possono portare severe conseguenze e pene detentive di lunga durata.
Prestate la massima attenzione a non provocare o rimanere coinvolti in incidenti. Se si noleggia un motorino o le moto d’acqua si dovrebbe verificare che la propria assicurazione copra eventuali danni anche all’estero.
In Thailandia si può essere arrestati e detenuti dalla polizia in seguito ad incidenti in moto e Jet Ski sino a che non si risarcisce il danno. Il risarcimento può costare centinaia di euro e dovrà essere negoziato tra le parti.
I turisti possono essere esposti a truffe di ogni genere, soprattutto nelle zone turistiche più popolari, come ad esempio in Khao San Road a Bangkok e nelle zone di intrattenimento notturno: Bangkok, Pattaya, Koh Samui e Phuket.
Siate consapevoli che cibi e bevande possono essere intenzionalmente contaminati con del sonnifero per addormentare il malcapitato e derubarlo. Proprio di recente in Thailandia è morto un italiano al quale è stato somministrato del sonnifero attraverso il cibo. Il sonnifero per l’anziano turista è stato fatale perchè da alcuni anni soffriva di problemi cardiaci.
Vi consigliamo vivamente di non viaggiare in questo momento per le province meridionali di Yala, Pattani, Narathiwat e Songkhla o via terra da e verso il confine con la Malesia. Queste province sono tutt’oggi ritenute zone a rischio attentati. Dal gennaio 2004, migliaia di persone sono state uccise e molte altre ferite, compreso un discreto numero di stranieri. Se vi trovate in queste province, si dovrebbe seriamente considerare di scegliere altre destinazioni.
Vi consigliamo di riconsiderare la necessità di recarvi nella zona che circonda il tempio di Preah Vihear (noto come tempio Khao Pra Viharn in Thailandia), situato nella regione di confine tra Sisaket Provincia in Tailandia e in Provincia di Preah Vihear in Cambogia, a causa della disputa in corso sui confini. Nel febbraio 2011, sono riprese le schermaglie lungo il confine con l’uso di armi pesanti e artiglieria. La tensione rimane alta.
Essere viaggiatori consapevoli: Prima di partire per la Thailandia stipulare una assicurazione sanitaria e una assicurazione infortuni viaggio.
Lungo alcune sezioni del confine Thailandia-Birmania ci sono stati casi di aggressioni e atti di banditismo. Questo include, tra l’altro, sia combattimenti tra gruppi armati dell’opposizione e militari, sia scontri tra forze di sicurezza thailandesi e gruppi di criminali armati, come i trafficanti di droga.
Il visitatore deve essere consapevole dei rischi ai quali può andare incontro quando è in transito attraverso i parchi nazionali situati vicino alle regioni di confine, dove i banditi possano prendere di mira gli stranieri.
Criminalità
In occasione della festa della Luna piena (Full Moon Party) che si tiene sulla spiaggia di Haad Rin a Koh Phangan, segnaliamo numerosi furti, risse e altri incidenti spiacevoli. La microcriminalità è presente, in particolare sulle spiagge poco frequentate. Denaro e passaporti sono stati rubati dalle camere (in particolare in alberghi e bungalow economici). Molti viaggiatori hanno riferito che sui servizi di autobus notturno, tra Bangkok e Surat Thani, sono stati derubati durante il viaggio. Alcuni sono stati narcotizzati e i ladri hanno aperto i bagagli utilizzando delle taglierine.
Viaggiatori australiani hanno più volte denunciato di aver subito minacce da parte degli operatori di jet ski sulle spiagge turistiche, in particolare a Phuket e Pattaya. Il turista viene accusato ingiustamente di aver danneggiato la moto d’acqua e a titolo di risarcimento vengono chieste delle somme esorbitanti. Chi si rifiuta di pagare viene minacciato con coltelli e armi di ogni tipo.
Evitiamo la frode telematica e la clonazione del Bancomat e le carte di credito. È necessario monitorare movimenti e transazioni e utilizzare solo sportelli automatici in luoghi sicuri, come nelle banche, nei negozi o all’interno dei centri commerciali.
Molti viaggiatori sono vittime di truffe, dopo aver accettato offerte da persone che propongono vari prodotti e servizi, in particolare gioielli e pietre preziose. L’Autorità per il turismo della Thailandia (TAT) è in grado di fornire consulenza ufficiale per l’acquisto di gioielli e gemme.
Alcuni turisti hanno anche perso ingenti somme di denaro attraverso investimenti fasulli. Non partecipate ai giochi di carte e altre truffe che riguardano il gioco d’azzardo. Assolutamente Vietato in Thailandia.
In Thailandia si deve viaggiare soltanto con taxi autorizzati. Alcuni stranieri che hanno utilizzato taxi non autorizzati, in alcuni casi, sono stati aggrediti e derubati. Presso l’aeroporto internazionale di Bangkok esistono sportelli di informazione sui trasporti per la città e gli hotel.
Incidenti stradali in moto sono molto frequenti in Thailandia, anche in località come Phuket, Pattaya e Koh Samui. Secondo la legge thailandese, chi noleggia un’auto o una moto deve possedere una patente internazionale. Siate consapevoli che alcune società di noleggio, pur di affittare il mezzo di trasporto, vi diranno che non è necessaria alcuna licenza di guida.
Ferry boat o traghetti non sempre dispongono di un sufficiente numero di giubbotti di salvataggio. Si dovrebbe evitare di viaggiare con imbarcazioni e motoscafi dopo il tramonto. Chi partecipa alla festa della luna piena dovrebbe assicurarsi un alloggio sull’isola per evitare di dover affrontare un viaggio in barca in piena notte.
Sulle spiagge della Thailandia i servizi di salvataggio raramente sono disponibili. In alcune località balneari vengono esposte le bandiere rosse per informare i bagnanti di non entrare in acqua in caso di cattivo tempo. Questi avvertimenti dovrebbero essere rispettati.
Catastrofi naturali, intemperie e clima
Tempeste e inondazioni stagionali possono verificarsi senza preavviso in Thailandia, in particolare durante la stagione delle piogge. Se si verifica una catastrofe naturale i viaggiatori devono seguire le istruzioni delle autorità locali.
Gli italiani sono invitati a rispettare le leggi sulla fauna selvatica e mantenere una distanza di sicurezza quando si osserva la fauna selvatica, compresi animali marini e uccelli. Si consiglia di utilizzare solo tour operator (consultenti di viaggi) professionali, in grado di offrire guide preparate e affidabili.
Documenti e oggetti di valore
Fare le fotocopie del passaporto, biglietti aerei, visti e travellers cheque. Tenete le copie in un posto separato rispetto ai documenti originali. Non mettete il passaporto insieme alle carte di credito.
Durante il viaggio, evitiamo di portare troppi contanti e ricordiamo che costosi orologi, gioielli e macchine fotografiche rappresentano un obiettivo allettante per i ladri.
Quando si è in Thailandia, bisogna essere consapevoli che le leggi locali e le sanzioni, possono apparire dure per gli standard italiani. Se si viene arrestati, il governo italiano farà il possibile per prestare aiuto, ma non può garantire di togliere dai guai e dalla prigione i propri connazionali.
La pena di morte può essere applicata per omicidio, stupro, reati contro lo Stato, tra cui il tradimento e alcuni reati contro la monarchia.
Pene detentive fino a 15 anni possono essere inflitte a coloro che hanno insultato la monarchia o deturpato le immagini del monarca e la sua famiglia. Pene severe sono inoltre previste per chi distrugge le banconote recanti l’immagine del re.
Gli stranieri su richiesta delle autorità locali sono tenuti ad esibire un documento di identità in corso di validità.
Quasi tutte le forme di gioco sono illegali in Tailandia. Ci possono essere pesanti sanzioni per il gioco d’azzardo illegale di qualsiasi forma.
Le autorità thailandesi sono impegnate a combattere lo sfruttamento sessuale dei bambini da parte degli stranieri.
Gli italiani possono essere inoltre perseguitati nel loro paese in base alle leggi italiane sul turismo sessuale sui minori. Un certo numero di italiani sono stati arrestati in Thailandia per questi crimini.
Pene severissime sono previste in Thailandia per coloro che hanno rapporti sessuali con minorenni, che in Thailandia significa al di sotto dei 20 anni.
Elevati tassi di inquinamento atmosferico sono presenti a Pattaya e Bangkok.
Le autorità tailandesi richiedono a tutti i viaggiatori un passaporto in corso di validità. Il visto per chi arriva all’aeroporto non è necessario fino a trenta giorni di soggiorno. Essere in Overstay in Thailandia, ovvero soggiornare nel paese oltre la data di scadenza assegnata dal visto è un reato molto grave. L’ammenda è attualmente di 500 baht al giorno, fino ad un massimo di 20.000 baht.
In Thailandia è illegale lavorare senza un permesso di lavoro. In passato, alcuni datori di lavoro (in particolare scuole, centri di fitness, telemarketing, commercianti di valuta), non hanno rispettato le promesse di organizzare i dovuti permessi di lavoro. I loro dipendenti sono stati arrestati, incarcerati e deportati dalla Thailandia.
L’encefalite può essere trasmessa dalla zanzara Culex. E’ diffusa in alcune zone del Sud-Est asiatico. Contro l’encefalite esistono vaccini efficaci attualmente disponibili in Italia. Per ulteriori informazioni si prega di consultare il proprio medico. Per entrare nel paese non sono richieste vaccinazioni obbligatorie.
Il tasso di infezione da HIV / AIDS in Tailandia è alto. Coloro che hanno rapporti sessuali non protetti sono maggiormente a rischio di infezione.
L’acqua del rubinetto in Thailandia non è potabile e può rappresentare un mezzo di diffusione di malattie infettive di origine idrica. Si consiglia di far bollire l’acqua o bere acqua imbottigliata.
Le possibili malattie trasmesse dall’acqua non potabile sono: infezione della pelle, dissenteria, gastroenterite, tifo e colera.
Evitare se possibile i tatuaggi all’hennè, spesso contengono un colorante che può causare gravi reazioni cutanee.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha confermato che l’epidemia di influenza aviaria ha pressoché esaurito i suoi effetti nel Paese. Qualche focolaio permane nel nord della Thailandia (Chiang Mai).
Dove trovare aiuto
Per ricevere aiuto in caso di emergenza è possibile registrarsi presso il sito web viaggiaresicuri.it. Il servizio è fornito dal Ministero Affari Esteri.
In caso di emergenze i cittadini italiani che si trovano in Thailandia, possono ottenere assistenza rivolgendosi all’ Ambasciata d’Italia a Bangkok.
Si raccomanda infine di seguire eventuali avvisi della Farnesina.
L’Unità di Crisi ha il compito di assistere i connazionali e tutelare gli interessi degli italiani all’estero. Tel. 0636225 – E-mail: unita.crisi@esteri.it
Fine pagina: Guida viaggiare sicuri in Thailandia – Consigli per il turista 2011.
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