Festa dell’acqua Thailandia, più vittime della guerra in Afghanistan

Songkran Thailandia 2012BANGKOK, aprile 2012 – In Thailandia, durante i primi sei giorni della festa dell’acqua, chiamata dai thailandesi Songkran, hanno perso la vita 282 persone. I dati ufficiali del Dipartimento di prevenzione delle catastrofi riportano inoltre 2.876 incidenti stradali e 3.059 feriti. Il bilancio delle vittime da incidenti stradali rispetto al 2011 è stato superiore al 23 per cento. Sempre rispetto all’anno precedente i decessi sono addirittura aumentati del 9,80 per cento.

Altre cifre citate negli anni precedenti

– 2007: 361 morti, 4.805 feriti e 4.274 incidenti
– 2008: 368 morti, 4.801 feriti e 4.243 incidenti
– 2009: 373 morti e 4,332 feriti e 3.977 incidenti
– 2010: 361 morti, 3.802 feriti e 3.516 incidenti

Sono dati allarmanti se paragonati alla guerra in Afghanistan, dove negli ultimi 10 anni si sono registrati circa 2300 militari caduti, con la sola differenza che in Afghanistan la battaglia non va avanti con pistole ad acqua e in Thailandia  il popolo è pacifico.

Raccomandiamo ai turisti che vogliono viaggiare sicuri lungo le strade della Thailandia di prestare la massima cautela durante le festività del Songkran. A Pattaya il festival continua fino alla mezzanotte del 19 aprile.

Ricordiamo infine che la situazione è complicata anche per i trasporti pubblici; la stazione degli autobus di Mo Chit a Bangkok è affollata da circa 200.000 thailandesi. Tutte persone che hanno celebrato la festa dell’acqua a Bangkok e ritornano nelle aree agricole del Nord Est della Thailandia.