Se da una parte il governo thailandese ha dimostrato di contrastare efficacemente la prostituzione infantile in tutto il paese, non si capisce perché nella località balneare di Pattaya ci sono ancora bancarelle gestite da venditori ambulanti che offrono indisturbati video pornografici riproducenti minori. La pornografia infantile dopo la denuncia di Tomoo Hozumi, rappresentante UNICEF è più difficile da trovare a Bangkok.
Le copertine raffiguranti pornografia infantile sono invece in mostra (anche in pieno giorno) presso piccoli mercatini sistemati sul marciapiede lungo la vivace Beach Road di Pattaya.
Una famiglia russa in vacanza a Pattaya con i propri bambini è rimasta scandalizzata: “Questo è incredibile. Noi evitiamo di passeggiare con i nostri figli di notte, perché non vogliamo che vedano go-go bar e prostitute e ora non possiamo camminare nemmeno per la strada durante il giorno“. Si sono chiesti se questi video pornografici vengono venduti anche per le strade di Phuket, perché questa era la loro prossima tappa.
Un padre di famiglia inglese ha dovuto portar via i propri bambini mentre stavano esaminando le copertine dei film pirata con immagini esplicitamente pornografiche. “Noi trascorriamo le nostre vacanze di Natale ogni anno in diversi paesi come le Filippine e il Brasile, ma non abbiamo mai visto pedopornografia venduta liberamente come succede a Pattaya. Quando lo racconterò ai miei amici a casa non ci crederanno“.
Recentemente il quotidiano Bangkok Post ha denunciato sulle pagine del proprio giornale la vendita di VCD dedicati alla pornografia infantile sia a Bangkok che a Pattaya. Sembra incredibile, ad esempio, come in un chiosco in Soi 13/1 vengono venduti dvd porno di ogni tipo e genere a turisti che non provano la minima vergogna.
Un ambulante ha detto: “Gli affari vanno bene, alcuni stranieri comprano anche 40 o 50 DVD alla volta. In questo caso ai migliori clienti applico degli sconti speciali. Non vendo film porno ai thailandesi perché potrebbero essere poliziotti in borghese. Non mi preoccupo troppo della polizia proveniente da Bangkok, perché si fanno vedere una volta ogni tanto. Sono più preoccupato per la polizia locale perché sono in giro ogni giorno.”
Un altro venditore sulla Beach Road ha mostrato ad alcuni turisti solo alcuni video porno con bambini, ma ha subito precisato:”se volete vederne di più vi prego di seguirmi. Accompagnando i clienti attraverso una galleria di negozi chiusi, e dopo aver sollevato la saracinesca di un “negozietto” ha aperto un grande cesto con decine di film pornografici con minori.
Confrontando Bangkok con Pattaya, c’è una grande differenza nel modo in cui i venditori di dvd porno operano. A Bangkok, esistono grandi stand dove vengono offerti centinaia di film di Hollywood in mezzo ai quali vengono camuffati quelli pornografici. A Pattaya invece ci sono piccole bancarelle che propongono esclusivamente film porno.
ARTICOLI SELEZIONATI PER TE...
-
Walking Street si trasforma: Pattaya punta sui turisti indiani
-
Pattaya: video sospetto scatena indagini su sfruttamento di bambini
-
Co-infezione covid-19 e influenza rilevata in Thailandia
-
Aggiornamenti e notizie da Pattaya
-
Addio lunghe attese e code sotto il sole: l’ufficio immigrazione di Pattaya-Jomtien si rinnova