La Thailandia è una miniera inesauribile in fatto di cibo. La cucina thailandese ha una storia e una cultura antichissima e alcune regioni della Thailandia posseggono ricette tipiche. Dovunque vi troviate nel Paese, sarete in grado di scoprire piatti davvero prelibati. Gli alberghi thailandesi specialmente a Bangkok, Pattaya e Phuket garantiscono inoltre una cucina di qualità con ottimi ristoranti, dove mangiare per settimane senza dover ordinare lo stesso piatto. La gastronomia diverrà probabilmente uno degli aspetti più positivi della vostra vacanza. In molti casi i turisti quando trovano una ricetta thailandese di proprio gradimento questa diventa ben presto una scelta frequente.
Nella cucina thailandese quali sono i cibi da evitare?
Meglio evitare di assaggiare locuste e cavallette perché con ogni probabilità hanno trovato la morte con l’insetticida. Anche se i Thai considerano scarafaggi e insetti fritti un piacevole spuntino.
Gli ingredienti di base utilizzati nelle ricette di cucina thailandese sono il riso (pronunciato kao). Molti piatti sono serviti con riso bollito o riso saltato in padella accompagnato con pollo, pronunciato in lingua thai (gai), maiale (mu), gamberetti (gung) e verdure (jay). Un’ottima ricetta è il ” kao pud americano” che tanto piaceva ai soldati americani durante la guerra del Vietnam. La ricetta è composta da riso saltato, con l’aggiunta di salsicce, verdura e ananas, il tutto mescolato con ketchup e decorato da un uovo fritto.
Un altro piatto che troverete spesso nei menu dei ristoranti thailandesi è il tipico phat thai a base di spaghetti introdotti in Thailandia dalla Cina e che hanno assunto un ruolo importante nella dieta thailandese. Il phat thai viene preparato in cucina in vari modi: cucinato in una salsa agrodolce, con tofu, uova e gamberetti disidratati, con noccioline e succo di limone per completamento.
Una pietanza molto popolare è il pad see yoo, che spesso si ritrova nei menù tradotto come “spaghetti cinesi in salsa di soia’. Gli spaghetti sono cucinati con uova e kanar ( un vegetale verde molto diffuso) in salsa di soia. Per personalizzare i sapori vengono infine serviti a tavola molte salse a base di aceto, zucchero, peperoncino in polvere e perfino una salsa al pesce.
Di seguito riportiamo una lista di pietanze che i turisti incontrano spesso durante un viaggio nella terra del sorriso.
Gai pud med mamuang, altro non è che pollo fritto con noci. Gli ingredienti principali del piatto sono noci, pollo e salsa di ostriche.
Tom kar gai: zuppa di pollo speziato in agrodolce. Gli ingredienti sono funghi, basilico mischiati con salsa e altri prodotti di
stagione per un gusto tipicamente thailandese.
Tom yum gung è invece una zuppa di scampi piccante. Sembrerebbe che questa pietanza sia il piatto preferito dai thailandesi.
Infine una ricetta tipicamente thai è il Yum woon sen a base di spaghetti di soia mischiati con pepe, succo di limone, salsa di pesce, scalogno, prezzemolo e cipolla con l’aggiunta di carne di maiale tritata o gamberetti.
Avrete capito che quando si parla di cucina thai bisognerebbe scrivere una enciclopedia tante sono le pietanze di questa antichissima cultura che trova le sue radici nell’antico regno del Siam, cioè l’attuale Thailandia. Per chi desiderasse approfondire l’argomento esistono molti libri con un’ampia selezione di ricette thailandesi proprio come vengono preparate sul posto. Vedi ad esempio: Le autentiche ricette della Thailandia, edito da Red/studio Redazionale di Krauss Swen, Ganguillet Laurent.