Come non farsi clonare la carta di credito in Thailandia

furto pin carta di credito Sia a Pattaya che a Bangkok le truffe agli sportelli bancomat sono in aumento. L’imbroglio è molto ben congeniato e se in questi giorni siete in partenza per una vacanza in Thailandia cercate di prestare la massima attenzione quando utilizzate gli sportelli automatici delle banche!.

Quando avete bisogno di prelevare del denaro NON sempre per evitare la truffa è sufficiente coprire con la mano la digitazione del codice pin! Ma andiamo per gradi e capiremo come vengono clonate le carte di credito e come difenderci nei confronti della subdola truffa.

– I malfattori (solitamente stranieri) attendono l’arrivo di qualche ignaro turista che preleva del denaro con la propria credit card. Nel frattempo presso lo sportello (ATM) viene posizionato uno skimmer (dispositivo in grado di leggere e immagazzinare su una memoria i codici della vostra carta) collocato ad arte in corrispondenza della feritoia di inserimento del bancomat.

Normalmente questa truffa è progettata da persone esperte, lo skimmer viene fornito da cittadini dell’est, per lo più rumeni, che riescono con grande abilità a riprodurre con esattezza, con tanto di adesivo pubblicitario, quello vero e proprio della banca. Infine a Pattaya per portare a termine la truffa entrano in gioco pachistani e cittadini magrebini.

Per evitare di incappare in queste truffe ecco alcuni consigli per evitare di farsi rovinare le vacanze

– Quando vi trovate agli sportelli bancomat, prestate attenzione che non ci sia nessuno appostato nei dintorni in atteggiamento sospetto con qualche computer portatile o telecamera, magari qualcuno che fa il “finto turista” in compagnia di una ragazza thailandese.

– Quando digitate il codice segreto della vostra carta di credito o bancomat, coprire i numeri con l’altra mano. Nel caso lo sportello bancomat non rendesse indietro la carta, chiamate il numero della vostra banca per bloccarla. Fatelo subito, senza allontanarvi dallo sportello in modo che nessuno recuperi il bancomat prima di voi.

– Accertatevi che sullo sportello ATM non siano state applicate apparecchiature sospette, controllando la fessura ove viene inserita la carta (l’eventuale presenza di skimmer) oppure l’aderenza della tastiera al corpo dello sportello (verificando che non vi siano due tastiere sovrapposte).

– Un consiglio che può sembrare scontato, ma utile a prevenire ingenti perdite di denaro, è di memorizzare il Pin della carta evitando di conservarlo vicino alla stessa.

– Non lasciare incustodita la carta, non consegnatela mai alle ragazze thailandesi anche se vi sembra la persona più affidabile e onesta del mondo! Conservate inoltre il bancomat con cura, tenendolo lontano da fonti magnetiche.

– Quando utilizzate la carta di credito o il bancomat in negozi come ad esempio gioiellerie, non consegnatela mai a
commessi, ma andate di persona alla cassa per effettuare il pagamento. Facendo inoltre attenzione che venga passata solamente una volta nell’apparecchio preposto al pagamento.

Furti e clonazione di carte di credito e bancomat sono molto probabilmente più frequenti in Italia che in Thailandia, ma se malauguratamente dovesse succedere di restare senza soldi in un paese dove non conoscete nessuno le cose potrebbero mettersi male, anche se tramite Western Union oggi è possibile farsi mandare dei soldi in pochi minuti.

Infine ricordiamo che chiunque sospetti di essere stato vittima degli skimmers ATM, o peggio ancora si è visto svuotare il conto in banca può rivolgersi alla stazione di polizia più vicina per denunciare l’accaduto, portando con sè il passaporto.

In gran parte dei casi la denuncia sarà utile per l’assicurazione che in caso di utilizzo fraudolento della carta dovrebbe rimborsare il contante prelevato con il bancomat assicurato e sottratto per furto o estorsione.

 

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