7 ° paziente con il coronavirus dice: l’aeroporto thailandese continua a limitare le scansioni virali

BANGKOK sabato 25 gennaio – Mentre l’epidemia da Coronavirus continua ad espandersi in tutta la Cina, i responsabili dell’aeroporto più trafficato della Thailandia hanno dichiarato di attendere ulteriori informazioni dalle autorità cinesi prima di decidere se espandere lo screening a tutti i passeggeri in arrivo dalla Cina.

Circa 54 persone sono morte in Cina e oltre 1.300 sono state infettate a livello globale, la maggior parte delle quali in Cina.

Il ​​direttore generale dell’aeroporto di Suvarnabhumi di Bkk ha affermato di effettuare le scansioni termiche sui passeggeri in arrivo da Guangzhou e Wuhan, ma non da tutte le città cinesi. I voli da Wuhan sono stati cancellati perché è in quarantena.

Il ​​direttore generale dell’aeroporto di Suvarnabhumi ha dichiarato ai giornalisti: “Eseguiremo controlli solo se il governo cinese annuncia di prestare attenzione ai cittadini cinesi provenienti da altre città oltre a Wuhan e Guangzhou”,

La Cina è la più grande fonte di turisti della Thailandia e lo scorso anno sono stati registrati quasi 11 milioni di visitatori.

Poiché in Thailandia cresce la preoccupazione per la possibilità di un focolaio più grande, alcuni utenti dei social media hanno accusato il governo di preoccuparsi più del denaro proveniente dai turisti cinesi che arrivano durante le vacanze del Capodanno lunare che della salute pubblica.

Intanto le agenzie governative, inclusi i ministeri della sanità, del turismo e dei trasporti, si incontreranno domenica per decidere come prevenire la diffusione del virus.

Nessun allarme della Farnesina per gli italiani presenti in Thailandia. L’ambasciata di Bangkok d’Italia non ha invitato i connazionali a lasciare il Paese. Al momento nessuno sconsiglia i viaggi in Thailandia dove la situazione è sotto controllo.
“Il nostro paese è in grado di controllare bene la situazione. Abbiamo avuto pazienti che sono stati curati e stanno migliorando, molti sono anche andati a casa”, ha detto ai giornalisti il ​​ministro della sanità pubblica Anutin C.

Concludiamo ricordando che: l’Amministrazione della Cultura e del Turismo di Shanghai ha fatto sapere che da lunedì 27 gennaio 2020 tutti i tour di gruppo, organizzati all’interno della Cina, nonché quelli internazionali saranno sospesi!

Casi fuori dalla Cina continentale …

Hong Kong: 5
Thailandia: 5
Australia: 4
Taiwan: 3
Malesia: 3
Giappone: 3
Francia: 3
Singapore: 3
Stati Uniti: 2
Macao: 2
Vietnam: 2
Corea del Sud: 2
Nepal: 1

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